top of page
Artwork_Lucia.png

Lucciola Lucia nasce il 13 luglio 1997 a Otranto, in Puglia. È la moglie di Deutscher Frosch, ragione per cui in pubblico non è depresso, nonché fattorina delle pizze particolarmente rumorosa.
Temuta dai vecchietti per gli ultrasuoni che è capace di produrre la notte durante le feste, ha invaso diverse volte il Teatro del Marioston e, a Tulipano Land, ha organizzato un numero enorme di cerimonie in discoteca.

Biografia

Infanzia

Lucciola Lucia nasce il 13 luglio 1997 a Otranto, in Puglia, da Giovanni Scarafaggio, amministratore delegato di una fabbrica che produce prodotti per scacciare le zanzare d'estate e Lucciola Carolina, donna delle pulizie.
La sua infanzia è particolarmente piacevole, dato che lei e sua madre sono particolarmente solari (e luminose di notte, rendendole quindi anche "lunari").
Spesso e volentieri Lucia si ritrova, da neonata, a giocare con la madre e intonare canzoni da sagra, che diventano il suo buongiorno, il suo buon appetito, la sua buonanotte e persino i suoi sogni, fino a quando non impara la sua prima parola: "Succ d' frù!", letteralmente "Succo di frutta" e metaforicamente utilizzato nella zona di Taranto, da cui Lucciola Carolina è originaria, per insultare la gente.
Lucia, infatti, è abituata a sentire, quando viene messa a dormire nella culla fatta di pannelli solari con cui alimenta la casa, le parolacce che la madre rivolge ai clienti nel momento in cui, al momento del pagamento per aver ricevuto una casa lustra e lucida, chiedono un risarcimento per i danni uditivi (dato che Carolina urla 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche quando è in ferie) e per i danni morali (dato che le piastrelle delle ultra-settantenni finiscono per risultare talmente lucenti da provocare una congiuntivite cronica in chiunque decida, involontariamente e scioccamente, di guardarle per più di cinque secondi di fila senza pause intermittenti di mezz'ora ad ogni secondo di distanza).
Lucia, quindi, ripete "Succ d' frù!" come fosse il suo pane quotidiano e perciò viene sfruttata dalla madre come segretaria per i suoi clienti peggiori: siccome Lucia ha lo stesso trombone in gola della madre, rendendo le loro voci indistinguibili, quando chiama una zitella, Carolina passa il telefono alla piccola Lucia che, a due anni, manda gli accidenti alle vecchie facendole rodere come non mai.
A scoraggiare questa pratica è il marito Giovanni, che da scarafaggio con quattro lauree, di cui una quinta che sarebbe arrivata tramite corriere tre giorni dopo, si riunisce con la famiglia, a cena, per condurre un dibattito sociologico in italiano perfetto e dizione più pulita delle piastrelle sui pericoli del linguaggio scurrile.
Alla prima frase di senso compiuto, Carolina sviene (perché talmente pugliese da sentirsi oltraggiata dal fatto che il marito continui a dubitare delle sue capacità dialettali) e Lucia vomita su tutta la cucina, inducendo nel padre un'inusuale "Quella sbunnata di mammeta!", "Quella svalvolata della tua genitrice!", fagocitata dalla neonata in men che non si dica.
Da quella brutta esperienza, Giovanni capisce che, forse, dovrebbe accettare il dialetto, anziché combatterlo, e segue delle dolorosissime lezioni pomeridiane della figlia che, urlando come se la stessero squartando, elenca al padre ogni singola imprecazione in dialetto, garantendogli la sesta laurea, stavolta in Lingue.

Biografia

Preadolescenza

Lucciola Lucia e la madre Carolina diventano sempre più affiatate e, quando la piccola lucciola va alle elementari, si aiutano a vicenda nel fare i compiti di Italiano, Storia, Geografia, Matematica e Inglese.
Ad affascinare entrambe è soltanto una materia: Educazione Fisica.
Abituate a urlare come delle troglodite, spazzando per terra, litigando come delle zitelle e vomitando sull'altezzosità del padre Giovanni Scarafaggio, Lucia e Carolina decidono di organizzare clandestinamente un campionato studentesco che viene vinto dalla madre di Lucia nei 110 metri a ostacoli (con un numero impressionante di penalità accumulate caricando sugli ostacoli a mo' di toro del rodeo).
Quando Lucia torna a casa da scuola, attraversando un vicoletto abbandonato abitato da mosche cocainomani, dimostra fin da subito una grande capacità di recitazione, siccome riesce, nonostante il vocione, a fingersi un moscone maschio, incutendo così timore nei loro confronti e convertendoli all'azienda anti-zanzare del padre.
La piccola Lucia, inoltre, si dimostra anche particolarmente interessata nella televisione e, particolarmente colpita della mancanza del dialetto nelle serie TV e nei cartoni animati, decide di intraprendere il percorso da doppiatrice per tradurre ogni singola trasmissione del palinsesto in pugliese. Con il potere dei detti popolari, Lucia "ne frigge di polpi!", cioè accumula l'esperienza necessaria per fondare il suo primo progetto abusivo, rischiando il carcere per aver plagiato Topolino, chiamandone l'edizione pugliese "La tana del sorcio".
Dopo aver ingaggiato il suo migliore amico della scuola materna come avvocato, riesce a vincere il caso contro la Walt Disney Inc. guadagnando diecimila euro con cui può finanziare il suo lavoro improvvisato da doppiatrice, che termina dopo appena 2 mesi: il motivo della sua resa deriva dalla scoperta delle sue pratiche da parte del padre che decide di smantellare il suo capannone realizzato dai mosconi maniaci per impedire che, all'arrivo della polizia, lui e Carolina venissero portati in gattabuia per sfruttamento minorile (del quale, tra l'altro lui era all'oscuro).

Dopo aver iniziato le medie, Lucia quindi diventa la migliore amica della bidella, la signora Rosita, ed apprende il proprio amore incondizionato per la pizza quattro formaggi: per il suo amore a prima vista, decide di cambiare lavoro, decidendo di diventare fattorina delle pizze, per consegnare metà pizza, e mangiarne l'altra metà incolpando la sua azienda ed astenendosi così da qualsivoglia sanzione penale e riuscendo al tempo stesso a percepire lo stipendio.
Dopo aver raccontato il suo sogno alla sua bestie, ella le descrive per filo e per segno le conseguenze che ne deriverebbero dalle sue azioni, e sebbene Lucia fosse alquanto contrariata, dopo aver provato a raccontarlo ai genitori, cambia idea definitivamente dopo aver ingoiato una raffica di zoccoli diretta alle gengive.

Biografia

Adolescenza

Nonostante entrambi i suoi due più grandi sogni lavorati siano stati infranti clamorosamente, Lucia non demorde e, con il passare del tempo, sviluppa due abilità essenziali per l'inserimento nel mondo del lavoro più uno bonus: il primo è la comprensione del valore della lingua italiana come passepartout fondamentale per il successo di un qualsivoglia tipo di colloquio di lavoro, la sua incapacità di domare il suo carattere solare, che la rende a volte talmente carismatica da far vomitare arcobaleni o interi frammenti di sistema nervoso a chi le parla e, come abilità bonus, le sue buone maniere inesistenti che la rendono un'Ostrogota doc.
Queste caratteristiche saranno affinate durante il suo esame orale di terza media, fondamentale per lo sviluppo delle sue capacità di conversazione prima basate sugli strilli da paziente in ospedale psichiatrico: l'argomento che Lucia espone al corpo docente e alla commissione esterna intenta a vedere dei meme divertenti su Internet sui loro telefoni di ultima generazione acquistati sperperando i soldi dello stipendio che non spenderebbero in altro perché formato esclusivamente da zitelle, è l'evoluzione del dialetto come lingua.
Lucia, infatti, deciderà, il giorno precedente all'esame orale, di ingaggiare una squadra di una sessantina di pantegane muratrici e architette per costruire un palcoscenico nascosto da sfruttare per i suoi TED™ Talk.
Al momento della presentazione del palco, Lucia lancia il piede di porco a tutta potenza sul cartongesso e, facendolo crollare rovinosamente, rivela un abito elegante da gala sotto la canottiera d'inizio luglio: inizialmente i docenti sono confusi su ciò che sta succedendo ma non riescono a distogliere gli occhi dalle foto delle loro cugine a Marina di Camerota e a Licola in villeggiatura e per questo se ne infischiano.
Sfruttando, però, la distrazione dei docenti, Lucia riesce a far entrare di nascosto tutti i milleottocento studenti dell'istituto in qualità di pubblico e a iniziare il suo discorso su come il pugliese sia la lingua degli dei.
La seduta dura tre ore e mezza, con tanto di break tra il primo e il secondo tempo di dieci minuti, domande del pubblico, conferenza stampa e persino standing ovation, ma delle domande dei docenti non c'è l'ombra: sarà soltanto quando il preside entrerà nella sala d'esame, attirato dal frastuono assordante, e chiederà ai suoi dipendenti cosa stia accadendo che l'esame giunge al termine. Tutti i docenti vengono tempestivamente e tassativamente licenziati, il Preside prende in prestito a tempo indeterminato tutte le sedie IKEA™ in legno per alimentare il suo camino (acceso anche a Ferragosto) e Lucia viene promossa con un dieci e lode che farà andare la madre in estasi e in tachicardia il padre. Si racconta che a Otranto si festeggiò in tutto il paese per quattro giorni con sagre, giochi olimpici improvvisati e persino una braciata fra hamburger, crostate alla fragola e pasta al forno.
Soddisfatta dei risultati raggiunti, Lucia poltrisce per tutta quell'estate e, dimenticandosi ogni cosa, viene cacciata a calci al secondo giorno di scuola superiore, consentendole di avere il pretesto necessario per esaudire il suo desiderio di diventare una fattorina scroccona.

Carriera

Mangiando le pizze e rappresentando una zavorra per la propria azienda

Dicendo ai genitori che il suo sogno sta per diventare realtà, Lucia rischia quasi di essere uccisa ingoiando uno zoccolo. Quando però parafrasa il tutto dicendo di star per diventare una luminare grazie al suo duro lavoro a scuola, riceve un "VAI UOMO!" da parte della madre e riceve la carica necessaria per poter dare inizio al suo colloquio di lavoro.
Lucia decide che la pizzeria che servirà sarà la Pizzeria "da Antonello da Messina che fa la pizza con la mozzarellina fina fina senza glutine o caseina", nota anche come la Pizzeria "Succo di frutta", che la lucciola sceglie per via del suo nome esotico e nostalgico.
Ad accogliere la lucciola è proprio il cugino del proprietario, un settantaquattrenne padovano abile nel realizzare la pizza hawaiiana meglio degli hawaiiani stessi, di nome Goffredo Cellammare.
Costui accoglie Lucia parlando con una dizione più pulita e chiara di Carlo Conti (quest'ultimo punto, però, non è poi così difficile, ndr.): le informa di aver analizzato attentamente il suo curriculum, di averlo accolto nella sua vita, di aver provato compassione nei confronti di quel documento, di aver amato, sofferto, pianto, riso, ed anzi, di avergli persino chiesto di sposarlo, ma senza successo a causa di un mutismo innaturale.
Lucia, alquanto terrorizzata dalla deviazione mentale del vecchiaccio, gli chiede a chiare lettere "E quindi?!", tramortendolo e facendogli battere la testa sull'armadio che si trovava dietro di lui. Dovendo completare il colloquio di lavoro e vedendo che il vecchio ha perso coscienza, Lucia, alquanto contrariata, prende una lattina con dentro dell'ananas sigillato e glielo fa ingoiare in un sol boccone resettando alle impostazioni di fabbrica il suo cervello e facendolo tornare in sé. Nonostante il suo cranio abbia una crepa che spacca la testa del datore di lavoro esattamente al centro, il signor Goffredo si ritrova nelle condizioni necessarie per completare il colloquio: chiede alla ragazza cosa l'abbia spinta a rovinarsi la vita facendo la fattorina e lei decide di partire dalla Genesi biblica per dimostrare quanto abbia a cuore la "filosofia dell'azienda" e la pizza quattro formaggi.
Colpito dalle capacità di orazione e mediazione della fanciulla, assolutamente utili per il ruolo da fattorina, Goffredo decide di sottoporla ad un addestramento finale, ma nascosto: per provare che la donzella che ha di fronte non sia una semplice snob che si atteggia di fronte ai superiori per mostrare una reputazione che non ha, decide di fingere di averla già assunta e di avere una pizza, la sua preferita, da consegnare ad una cliente esigente: sua madre di centoventisette anni, Donna Ermenegilda de' Medici.
Lucia corre come una pazza squinternata scordandosi di avere una Vespa a disposizione e superando tutti i semafori rossi, tutti i limiti di velocità duplicandoli e prendendo anche quattro vecchiette allineate che stavano attraversando le strisce pedonali con il proprio deambulatore fatto in legno massello, raggiunge la reggia della cliente entro la mezz'oretta oltre la quale la condanna sarebbe il conferire la pizza gratuitamente. Quando apre la porta, la signora chiede alla fanciulla di entrare, per poter mangiare la pizza nella pace dei sensi, ma Lucia non si fida e le dice: "Signò lei mo' mi vuole trattenere a casa sua così passano i cinque minuti e non la paga la pizza, meh?!".
Al sentire di queste parole, la signora sfodera la voce più maschile e virile di tutte, si strappa i capelli rivelando così una parrucca e, scrollandosi il trucco di dosso rivela la sua vera identità: costei era un costui, quello stesso costui del colloquio di lavoro travestito per trarre in inganno la giovine.
Lucia geme e, impaurita dalla situazione inusuale in cui si ritrova scappa a gambe levate con una tale velocità da oltrepassare le mura delle palazzine, facendole crollare rovinosamente e da ritornare alla pizzeria in 2 minuti e 35 secondi, che gli vengono ricompensati da Barack Hussein Obama in elicottero con una medaglia in legno massello (lo stesso dei deambulatori).

Biografia

La conoscenza di Deutscher Frosch

Essendo diventata fattorina a pieni voti, Lucia può finalmente dare completo sfogo alla propria natura vichinga: consapevole del fatto che mangiare la metà delle pizze ordinate sarebbe visibile ai clienti, decide allora di effettuare uno stratagemma a dir poco frivolo e meschino.
Per consegnar loro un gustoso premio, quando trascrive gli ordini, consegna allo chef, in ogni singolo foglietto, anche una pizza quattro formaggi extra: così facendo, durante il viaggio, Lucia può fregarsi una parte del bottino lucrando sui malcapitati, che pagheranno molto più di quanto devono e facendo arrivare anche più soldi all'azienda, che per questo la riverisce come non mai. Questa strategia viene effettuata non sempre, ma saltuariamente, per fare in modo che non le salga il colesterolo e, al tempo stesso, per ridurre le probabilità di farsi scoprire, cosa accaduta due volte ma mai punita perché un'escamotage che ricompensa più il venditore che il compratore.
Lucia, quindi, alterna i pranzi e le cene rubate allo Stato italiano alla bella vita da dipendente esaurita a stipendio minimo, un'identità che in tanti le avevano sconsigliato ma che lei aveva da sempre voluto perseguire e che tutt'oggi sfoga nella forma di sofferenza rumorosa litigando perennemente con i clienti più difficili e, nei casi peggiori, mandandoli a quel paese in dialetto stretto per poi fargli rigurgitare le pizze ordinate per ripicca. Il rumore, percepito ad un raggio di miglia e miglia di distanza, le garantirà una seconda medaglia del primo presidente americano nero (stavolta fatta di cornicione unto della pizza) per la rumorosità record (si stima che, una volta al mese, Lucia urli anche a frequenze di 200 decibel, di diversi punti in più rispetto al rumore che produce un aereo in partenza se ci si trova non dentro, ma vicino alla pista di atterraggio).
Risparmiando quindi pizze rubate, denari illegittimi e porconi inviati verbalmente, Lucia riesce a racimolare il gruzzolo necessario per fare la bella vita, trasferirsi in Giappone e diffondere il culto del pugliese.
È in quest'isola fatta di vulcani e terremoti (che, "stranamente", si sono amplificati al suo arrivo) che Lucia vedrà la sua esistenza soltanto migliorare grazie, in particolare, alla possibilità di continuare gli studi, iscrivendosi ad un Liceo che la sopportasse e, al tempo stesso, di trovare il suo amore segreto segretissimo purissimo altissimo Levissimo©™: Deutscher Frosch.
In un'intervista di una rete televisiva locale di Otranto, poi distrutta dopo 3 secondi perchè da lei stessa creata ella afferma: "Quando ho visto Deutscher Frosch ho pensato subito che fosse l'uomo giusto, perchè non era come quei buffoni che posano sui social perchè si pensano chissà chi. Deutscher Frosch è modesto, anche se forse esagera perchè è sempre triste... però se ci sposassimo lo sveglierei io (faccina ammiccante)."

Biografia

L'appuntamento con Deutscher Frosch

Avendo frequentato lo stesso Liceo di Deutscher Frosch, Lucia ha inevitabilmente contatti con i suoi amici più stretti, dalla spina nel fianco più dolorosa che ci sia, Bruco Gianluco, al principe di Tulipano Land, Tulipano Gianpierpaolo, personaggio particolarmente utile per permetterle di fare breccia nel cuore del suo senpai.
Il 28 agosto 2022, a seguito del viaggio di Lucia verso il Castello di Tulipano, che ha deciso di raggiungere per seguire il suo amato, decide di inviare una lettera d'invito al Ministro della Giustizia nonché presidente della propria isola, l'Imperatore SaMoo Duraruzu Ⅰ di Balocco, e al Maresciallo Mariolone Bubbarello. Giunti all'abitazione di Lucia, ella spiega agli ospiti il motivo della riunione: necessita infatti di un piano su come conquistare l'uomo dei suoi sogni. Dopo essersi consultata, decide di inviare una lettera a Deutscher Frosch, in cui afferma di volerlo conoscere dal vivo alla Caffetteria di Zia Dora. Il piano si basa sulla comunicazione nascosta con dei Walkie-Talkie, che facciano in modo che il Maresciallo ed il Ministro possano consigliare alla ragazza cosa dire. Sebbene inizialmente vada tutto secondo i piani, siccome Dora viene informata del programma, e la coppia raggiunge il caffè in tempo record, i modi caserecci di lei minacciano il compimento della missione, a tal punto da provocare un rumoroso e violento diverbio mediante i Walkie-Talkie, che non stranisce inizialmente Roger. Dopo una breve conversazione, l'arrivo della torta preparata dalla Zia, con tanto di anello di fidanzamento al suo interno, rappresenta il momento adatto per la dichiarazione d'amore: Lucia si dichiara a Rana, che viene salvato dal Maresciallo dopo brevi momenti di panico dovuti al soffocamento di lui per colpa dell'anello occultato nel dolce. Quando il clima torna ad essere sereno e la fatidica domanda viene posta, Rana prende Lucia e la bacia, facendo sbocciare in maniera trionfale l'amore tra due anime destinate ad incontrarsi sin dall'inizio. Sarà dopo un successivo confronto tra gli invitati che Rana svelerà che il motivo per cui non è stato colpito dalle dure parole in dialetto napoletano e pugliese stretto fra gli interlocutori del Walkie-Talkie, era dovuto al fatto che lui avesse già capito chi era il mittente, sapeva della sua storia e del suo amore segreto, ed ha deciso quindi di accettare la sua proposta di fidanzamento, felice di sapere che ha finalmente vinto le sue paure e che si sente pronta ad affrontare una nuova vita assieme a lui.

Biografia

Il matrimonio con Deutscher Frosch

Quando Rana riceve un invito a partecipare alla trasmissione dei Tulipi Ignoti presso il Teatro del Marioston, Lucia decide di organizzarsi con il pubblico per realizzare qualcosa di sbarazzino: approfittando dell'occasione, e consapevole che ormai non c'è più ragione di aspettare oltre, ella decide di organizzare una serenata a tema "Bambola" affinché riesca a creare un effetto sorpresa e commuovere il suo amato il più possibile (dato che sa che a Rana piace particolarmente essere al centro dell'attenzione).
Quando il 19 dicembre 2022 Rana presiede al Teatro del Marioston in qualità di Giudice, Lucia si trova già in prima fila: vengono prima presentati i concorrenti, Bach, Teresa e la Paperella Bubbarella (con tanto di adozione in diretta in mondovisione), e poi la triade di Giudici, composta da Tulipano Gianpierpaolo, Deutscher Frosch, ed il noto conduttore televisivo italiano Alfonso Signorini (il quale, in realtà, non avendo pagato il contratto per la comparsa in TV, è stato sostituito da un cartonato con delle GIF delle sue frasi più salienti), Lucia manda un segnale ai vicini, affinché accendino uno stereo con la base musicale: i presenti sono confusi e addirittura il conduttore fa supposizioni su una possibile richiesta da parte di Bruco di avere una seconda pizzetta (per non rischiare di non essere cacciato di casa a calci dalla moglie Antonella da Rivisondoli).
Lucia dunque corre verso il palco urlando come un'Ostrogota e s'inginocchia dinnanzi al suo amato porgendogli l'anello: Rana quasi si scioglie in TV e, trovato un seppur minimo angolo di ricomposizione, esprime il proprio giudizio: "sì, Laurence [nomignolo affettuoso con cui Rana si rivolge a Lucia], lo voglio".
In occasione di questo momento di grande gaudio (e di urla disumane da parte di una Lucia particolarmente entusiasta), SaMoo sfrutta il suo pontificato per celebrare le nozze, con un Bruco agitato che si fa esplodere la champagne addosso versandola nei calici del pubblico, che urlando come una delle razze di cani più ipertese, brinda alla salute della nuova coppia. Dopo pochi giorni dalla trasmissione del programma presso il teatro del Marioston, Lucia e Rana convivono nella casa di lei, e ben presto decidono di collaborare con gli studi televisivi SUUSS.S.U.U.S per mostrare al pubblico una retrospettiva della loro vita privata, tutt'oggi pubblicata sotto il nome di "Meet the Frog", vita di Deutscher Frosch.

©2021-2023 Tulipano Online/Tulipedia - Creato dai Boiz del Signor Balocco

bottom of page