⚠ Questa voce contiene errori ortografici intenzionali: alcune parole sono volutamente errate.
” Da Tulipedia, l'enciclopedia olandese „
Nameless nasce nella città di amstrdam, a quattro universi paralleli dalla stella Arturo, il 17 luglio 2001.
É il migliore amico del sindaco della città, Cammello mario, ed è stato formato dall'orco onnipotente Bob che gli ha insegnato tutta la storia del suo pianeta. Grazie a ciò è ricordato per il suo rapporto di amicizia con i Lungammelli della città.
Origini
Nameless nasce nella città di amstrdam, a quattro universi paralleli dalla stella Arturo, il 17 luglio 2001.
I suoi genitori, come lui, appartengono alla specie Homo emojensis (letteralmente l'uomo delle emoji), una specie creata a mezzo milione di anni dal presente fondendo le emoticon degli Unga Bunga della città di amstrdam con i geni di un uomo qualsiasi.
Questa specie relativamente recente sviluppa una capacità di apprendimento estremamente naturale, che li rende pari agli esseri non artificiali. Questo è il motivo per cui Nameless vive in maniera completamente integrata nella sua società se non fosse per le sue origini: Nameless, che vivrà con questo nome non-nome, nasce da genitori analfabeti sordo-muti (le emoji non hanno le orecchie) che non sapendo comunicare all'infuori del linguaggio dei segni, non conoscevano il concetto di nome come parola pronunciabile ed evitando di mettere in soggezione il figlio chiamandolo circonduzione del braccio sinistro decidono di lasciar fare a lui.
L'infanzia di Nameless, però, è burocraticamente complicata: se ad amstrdam i nomi senza cognome sono più che diffusi e legalizzati il non avere un nome rende il tutto ancor più problematico e, per questo, quasi fosse un soprannome, Nameless si chiama Nameless perché, letteralmente, "senza nome". Da allora il suo curioso nome diventa un marchio di fabbrica della famiglia e inizia ad essere conosciuto in città per la sua testa grossa.
Biografia
Nameless vive i primi anni di vita inconsapevole della propria posizione (e della comunicazione con i genitori). Vivendo in una casa di pazzi che gesticolano, Nameless, intuendo che quelle azioni implichino qualcosa, vuole capirci qualcosa: gesticolando a casaccio, però, finisce per mandare accidentalmente i genitori a quel paese e questi, in tutta risposta, gli danno un ceffone talmente forte da farlo compenetrare con il muro della casa di Bob, residente presso il centro della città e riconosciuto come guida dei nuovi arrivati in città.
Facendo da Cicerone al tizio piombato nel suo giardino, Bob, da vero chirurgo plastico, gli raddrizza il teschio con goniometro e compasso e si offre di essere il suo precettore, facendo leva sulla sua infinita conoscenza dell'infinito. Allettato, Nameless accetta e viene travolto da un'ondata di erudizione talmente elevata da cambiarlo psicologicamente e fisicamente: con l'aiuto di Bob, l'orco immortale, che essendo presente nell'Universo dall'inizio dei tempi, possiede tutto il sapere di ogni epoca e ogni argomento, la testa di Nameless, così ricca di concetti, diventa 30 volte più grande del resto del suo corpo, e dispone di un cervello talmente potente da disporre di un Quoziente Intellettivo di 425, sebbene però, a causa delle sue origini, Nameless abbia una deformazione professionale che lo induce a non comprendere le lingue e, dunque, a comunicare in dialetto romanaccio anziché il ben più adatto italiano (e portoghese, violentemente ricacciato).
Completati gli studi privati, la testa di Nameless desta la preoccupazione dei genitori sordomuti che decidono di sottoporlo ad una visita fatta in casa: dalla diagnosi della madre, si comprende che il figlio, citando testualmente, "*rotazione del braccio sinistro*, *salita del bacino*, *circonduzione del polso destro*" ovvero il narratore non ne ha la più pallida idea. L'inconsapevolezza dello stato di salute del padre lo autorizza a chiedere al figlio se vuole procedere con un'operazione chirurgica, ma realizzando che lui non potrà mai capirlo, decide di andare lo stesso: le urla di Nameless e i latrati di dolore (l'operazione era stata condotta non con bisturi ma con coltelli per tagliare le angurie) suscitano lo sdegno dei Lungammelli vicini che sparano alle braccia dei parenti di Nameless salvandogli la vita. La consapevolezza di non aver perso il pancreas grazie a delle bestiole (armate) inducono l'uomo delle emoji a imparare come addomesticarle e, ben presto, diventa conosciuto in tutta la città come il loro più fedele alleato.
La conoscenza delle loro abitudini e preferenze tornano utili agli studi del Professore Ufficiale della Città, Giancarlo, che decide bene di rivolgersi a lui per poter redigere le ricerche della sua notevole Cammellopedia.
Infine, la mandria di Lungammelli che fa la guardia alla vicina città degli Unga Bunga (con annesso baretto per le scampagnate) rappresenterà una delle mete più ambite del centro città, specialmente quando Cammello mario, eletto sindaco, giungerà lì per conoscere lo stickman e poter sapere di più sulla sua città: le ore spese a conversare saranno vitali per la costruzione di una solidissima amicizia, che è fra le più storiche e iconiche della storia di amstrdam.